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" Oltre il......" da " Chiamalo come vuoi"
Oltre il bisogno dell’idea.
Nell’essenza degli spazi della vita.
Nella gabbia dell’accettazione.
Nell’abbraccio della comprensione.
Nella tensione della sospensione.
Nell’espansione e nella compressione.
7 commenti:
Che succede? Sembra una premessa ed ogni concetto è bellissimo ma non credo che si fermi qui...o sbaglio?
Credo che tu non ti stia sbagliando Maria Cristina...
E invece è tutto qui. Credo che dobbiate fare uno sforzo maggiore!!! Baci
Ancora??? Ma tu hai presente in che condizioni mentali versiamo io e Pollino? Non jelapotemofàààà! Non chiederci l'impossibile, estrinsicati senza faccè faticà...!
Secondo me si parla di subacquea...
Possibile interpretazione: mi butto sott'acqua senza pensarci troppo; che goduria; prima o poi dovrò respirare; qua sotto mi sento nel mio mondo; più vado giù e più mi eccito; certo è in superficie che devo tornare, per sopravvivere, e poi mi ributto. Che te lo dico a fà! Baci
...è propior così! Anche se a me per godere basta avere due metri d'acqua sopra la testa... per lasciarmi le noie dell'ambiente aereo alle spalle!
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