Il solito ritardatario, nulla facente e bellissimo come sempre è arrivato. Chiedo scusa fin da adesso a tutti per la mia scarsa padronanza del mezzo informatico e colgo l'occasione per ringraziare pubblicamente polle per tutte le volte che è accorso in mio aiuto e anche per le innumerevoli volte che sicuramente sarai costretto a farlo. Grazie polle. Capirete da soli che tutto quello che non è scritto, ma che vorrei potervi comunicare in questo blog, rallenterebbe enormemente la mia regolare presenza. Quindi ho scelto, per il momento, di scrivere solamente. Un bacio affettuoso a M.Cristina, l'irriducibile, oltre ad un augurio particolare per il tuo prossimo sicuro successo.
Vi confesso che sono molto emozionato e che ho deciso, per non fare troppi errori e per non crearmi "la riserva mentale del caso", di scrivere qualcosa del libro " Chiamalo come vuoi". Baci
Vi confesso che sono molto emozionato e che ho deciso, per non fare troppi errori e per non crearmi "la riserva mentale del caso", di scrivere qualcosa del libro " Chiamalo come vuoi". Baci
2 commenti:
Che bello leggere la tua emozione... ed hai ragione, scrivere in un luogo in fondo pubblico espone i tuoi pensieri come fossero sul picco di una montagna. Tutto è visibile e tutto ti avvolge: la luce, l'aria, il vuoto, un brivido di paura ma vuoi mettere la bellezza del batticuore.
imparato molto
Posta un commento